È forse comprensibile che uno ci rimanga male se scopre che
gli è stata rubata la marijuana,
ma non si può far altro che mettersi l’anime in pace. C’è chi invece
non la pensa così, Calvin Hoover di Salem, Oregon, era talmente
arrabbiato che
ha chiamato la polizia per segnalare il furto.
Hoover infatti ha chiamato la polizia di Marion County per denunciare il
fatto che, mentre lui era a pranzo in un autogrill, qualcuno aveva
forzato il suo furgone e rubato dei contanti, la sua giacca, e una
“piccola quantità di marijuana”.
Una telefonata che già di per sé lo avrebbe messo nei guai. Per togliere ogni dubbio, però, il 21enne ha pensato bene di
chiamare nuovamente la polizia qualche decina di minuti dopo,
per lamentarsi del fatto che la polizia non era ancora intervenuta sul posto. Almeno nelle intenzioni: perché
era talmente ubriaco che l’agente all’altro capo del telefono non riusciva a capire cosa
volesse. Dalla telefonata si capivano solo tre cose: che era decisamente
ubriaco (o drogato), che era alla guida di qualche veicolo, e che aveva
dovuto
prendersi diverse pause nella telefonata… per vomitare.In effetti, la sua telefonata ha forse avuto l’effetto di accelerare
l’arrivo degli agenti, che però lo hanno – inevitabilmente – arrestato
per guida in stato di ebbrezza.
Fonte:http://facebomb.altervista.org