True Stories: The Trials of Amanda Knox rischia di diventare una delle produzioni TV statunitensi più discusse degli ultimi tempi.
La trama del film, diretto da Robert Dornhelm, racconta gli eventi del noto omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher, che nel 2007 ha perso la vita nel suo appartamento a Perugia in seguito ad un apparente gioco perverso finito nel peggiore dei modi. Come, però, suggerisce il titolo, la giovane vittima non sarà la protagonista della storia, ma bensì Amanda Knox (interpretata dalla bella Hayden Panettiere), la ragazza americana accusata e condannata come responsabile del brutale omicidio insieme all’allora fidanzato Raffaele Sollecito (Paolo Romio) e l’ivoriano Rudy (Djibril Kebe).

La scelta di rendere la Knox protagonista di un film non stupisce. Basti pensare che la legittimità del verdetto raggiunto dai tribunali italiani è stato apertamente rifiutato da alcune personalità di spicco statunitensi, come il Senatore Maria Cantwell (che lo ha definito un episiodio di “anti-americanismo”), e dalla stessa Amanda, recentemente ricorsa in appello.




Ho letto che il film è gia' bersaglio di critiche ed è al centro di una grossa polemica internazionale a distanza sia con le famiglie dei presunti assassini che con quella della vittima inglese e a quanto pare non lo vedremo in Italia, poichè nessuno lo ha richiesto a differenza di altri paesi. In america andrà in onda a marzo.
Che ne pensate?

dipingano la storia come meglio credono, spero solo che non facciano fare alla polizia italiana la figura classica da commissario winchester.

io dico che lo vedrò con i sub

Amanda Knox: Murder On Trial In Italy andrà in onda il 21 febbraio e ha come protagonista la star di Heros, Haiden Panettiere. La diffusione in rete del trailer sul delitto di Perugia ha suscitato molte polemiche. Soprattutto i genitori di Meredith sono rimasti sconvolti. Il padre ha riferito al The Sun di essere scioccato per le scene orribili che vengono mostrate.

In particolare si riferisce all'immagine in cui la figlia è a terra circondata da Rudy e Sollecito. È agghiacciante per un padre dover rivivere, così, la morte della figlia. Anche la mamma della studentessa inglese ha commentato disgustata: 'Non ho visto il film o il video ma lo trovo scioccante. Davvero non riesco a capire come si possa realizzare un film quando c'è ancora il processo d'appello in corso. Poi non capisco perché è intitolato Amanda Knox, quando è mia figlia la vittima'.


Anche i legali di Amanda Knox sono contrari alla messa in onda del film tv, infatti hanno inviato una diffida alla casa di produzione Lifetime. Luciano Ghirga e Carlo Dalla Vedova hanno dichiarato: "Siamo nettamente contrari alla diffusione del film perché abbiamo visto il trailer e ci sono contenuti altamente lesivi della reputazione di Amanda. Nel film vengono trattati dati sensibili come il sesso, è assurdo che durante un processo d'appello ci sia un diffusione come questa".

da: tv.excite.it