La Corte Costituzionale ha ammesso 4 quesiti referendari...

1 sul legittimo impedimento
1 sul nucleare
2 sulla privatizzazione dell'acqua

Bocciati altri due quesiti sempre sulla privatizzazione dell'acqua...

Siccome volendo o non volendo toccherà tutti esprimersi su questi quesiti (credo verso giugno), appena ho un po' di tempo cerco bene cosa si vota e spiego.

PS: quello sul legittimo impedimento salta se viene bocciato dalla Corte, domani (vedi altro topic).

PPS: sì, la pubblicità del forumnucleare è decisamente ingannevole. Sigh.

Referendum ammessi

Ma il referendum sul nucleare non lo avevamo già votato qualche anno fa? perchè lo ripropongono?

Se non sbaglio (Tufu è pregato di correggermi se erro) se si indice un referendum e a questo la maggioranza vota "no" e si ha la partecipazione del più del 50% della popolazione avente diritto di voto dopo un determinato periodo può essere nuovamente indetto.
Nel caso invece che non si arrivi a un elettorato attivo del 51% lo stesso referendum non può più essere indetto.

Spero di non aver detto cazzate troppo grosse

Tufu ha scritto:

sì, la pubblicità del forumnucleare è decisamente ingannevole. Sigh.

già il fatto che si faccia pubblicità è ingannevole..

Cooler ha scritto:

Ma il referendum sul nucleare non lo avevamo già votato qualche anno fa? perchè lo ripropongono?

Allora...vent'anni fa è stato indetto un referendum che riguardava i finanziamenti sul nucleare, che tradotto in termini terra terra voleva dire "volete chiudere le centrali?.
Ha vinto il sì.

Le centrali le hanno chiuse.

Ora il nuovo governo ha fatto una legge per aprire le centrali nucleari.

IDV ha raccolto le firme necessarie per fare un referendum (che devo ancora leggermi) ma credo dica "volete chiudere le centrali?".

Cioè la sostanza è che è stato riproposto perché è stata fatta una nuova legge in merito, oltretutto contraria alle disposizioni referendarie...

Jp ha scritto:

Se non sbaglio (Tufu è pregato di correggermi se erro) se si indice un referendum e a questo la maggioranza vota "no" e si ha la partecipazione del più del 50% della popolazione avente diritto di voto dopo un determinato periodo può essere nuovamente indetto.
Nel caso invece che non si arrivi a un elettorato attivo del 51% lo stesso referendum non può più essere indetto.

Spero di non aver detto cazzate troppo grosse

Hai fatto solo pelino di confusione.
Il referendum in Italia può essere solo abrogativo (cancellare leggi).
In nessun caso puoi fare lo stesso referendum.

Certo è che se tu cancelli una legge col referendum, e poi viene fatta una nuova legge simile in materia puoi fare un altro referendum sulla nuova legge.

Non c'è nessuna differenza legale tra un referendum che non raggiunge il quorum (ovvero con meno del 50% di votanti) o un referendum che raggiunge il quorum ma in cui vince il no.
Diciamo che la differenza grossa è politica, in un caso la popolazione se ne fregata, nell'altro ha ribadito che la legge in esame andava bene così.

Certo è che è un sistema alquanto strano, è impossibile stabilire come la pensa la maggioranza degli italiani su un quesito referendario perché molti che voterebbero NO, non vanno a votare (pensando che così il referendum non raggiunga il quorum), e paradossalmente potrebbe essere abrogata una legge su cui solo il 30% degli italiani è contrario.

(Esempio, il 30% vota sì quindi abroga la legge, il 21% vota no e il restante 49% si astiene perché contrario...la legge viene abrogata, ma con un volere della minoranza)

Manjiula ha scritto:

già il fatto che si faccia pubblicità è ingannevole..

Sì, ma quella del forumnucleare in particolare perché è posta come se fosse un forum di discussione, il sito forumnucleare non è un forum ma un sito diciamo favorevole al nucleare che esprime il suo p.to di vista.
Mi sta benissimo, ma non fate pubblicità in cui dici "vieni qua se non hai una posizione sul nucleare che noi siamo superpartes!"

Tufu ha scritto:

Jp ha scritto:

Se non sbaglio (Tufu è pregato di correggermi se erro) se si indice un referendum e a questo la maggioranza vota "no" e si ha la partecipazione del più del 50% della popolazione avente diritto di voto dopo un determinato periodo può essere nuovamente indetto.
Nel caso invece che non si arrivi a un elettorato attivo del 51% lo stesso referendum non può più essere indetto.

Spero di non aver detto cazzate troppo grosse

Hai fatto solo pelino di confusione.
Il referendum in Italia può essere solo abrogativo (cancellare leggi).
In nessun caso puoi fare lo stesso referendum.

Certo è che se tu cancelli una legge col referendum, e poi viene fatta una nuova legge simile in materia puoi fare un altro referendum sulla nuova legge.

Non c'è nessuna differenza legale tra un referendum che non raggiunge il quorum (ovvero con meno del 50% di votanti) o un referendum che raggiunge il quorum ma in cui vince il no.
Diciamo che la differenza grossa è politica, in un caso la popolazione se ne fregata, nell'altro ha ribadito che la legge in esame andava bene così.

Certo è che è un sistema alquanto strano, è impossibile stabilire come la pensa la maggioranza degli italiani su un quesito referendario perché molti che voterebbero NO, non vanno a votare (pensando che così il referendum non raggiunga il quorum), e paradossalmente potrebbe essere abrogata una legge su cui solo il 30% degli italiani è contrario.

(Esempio, il 30% vota sì quindi abroga la legge, il 21% vota no e il restante 49% si astiene perché contrario...la legge viene abrogata, ma con un volere della minoranza)

ah ok, ero convinto ci fosse un quorum però... Grazie per la correzione

Sì sì certo il quorum c'è ed è del 50% (mi scuso se mi son spiegato male sopra), per i referendum abrogativi.

Solo che non cambia nulla tra un referendum in cui non si raggiunge il quorum e uno in cui vince il "no".

Tufu ha scritto:

Sì sì certo il quorum c'è ed è del 50% (mi scuso se mi son spiegato male sopra), per i referendum abrogativi.

Solo che non cambia nulla tra un referendum in cui non si raggiunge il quorum e uno in cui vince il "no".

ah ok, ora mi è tutto chiaro :)