VI INOLTRO UNA MAIL CHE MI E' ARRIVATA DA GREENPEACE.Nel tuo armadio, insieme ai vestiti, potresti ritrovarti altro:
sostanze tossiche. Con la nostra campagna Detox stiamo chiedendo ai più
grandi brand internazionali d'abbigliamento sportivo di eliminare tutte
le sostanze tossiche dai propri prodotti e dalla propria catena di
fornitura.
Puma e Nike si sono impegnate a diventare toxic-free. Scrivi ora per convincere anche Adidas L'uso di composti chimici pericolosi nell'industria
tessile è un problema globale che comporta la loro dispersione nelle
acque di tutto il mondo, sia durante le fasi di produzione che di
lavaggio dei prodotti dopo il loro acquisto.
Gli ultimi test cha abbiamo condotto sugli abiti
sportivi delle grandi marche, pubblicati nel rapporto "Panni sporchi 2",
rivelano la presenza di nonilfenoli etossilati (NPE) che una volta
rilasciati nell'ambiente si trasformano in nonilfenolo (NP), una
sostanza pericolosa, che non si degrada facilmente, che si accumula
lungo la catena alimentare e che può alterare il nostro sistema
ormonale.
I grandi brand dell'abbigliamento sportivo devono
assumersi la responsabilità di questi scarichi pericolosi e impegnarsi
in un percorso toxic-free. Vediamo quanto tempo impiegherà Adidas a
superare i suoi competitor, Puma e Nike.
Manda una mail all'amministratore delegato di Adidas. Entra in azione ora! Grazie!