Tre mesi di inibizione a Massimo Moratti e quarantacinque mila euro di
multa all’Inter. La sentenza della Commissione Disciplinare della
Federcalcio squassa il sonnolento pomeriggio di Palazzo Saras (il
venerdì, si sa, in tempi di calciomercato è un giorno praticamente
festivo...) e rovina gli umori morattiani. Al presidente (che, se non
verrà accolto il ricorso che presenteranno i legali dell’Inter non
potrà - per esempio - festeggiare, in caso di vittoria, la Supercoppa
in campo con i giocatori), non sono piaciuti né i tempi né i modi con
cui si è sviluppata tutta la vicenda, nata da alcune dichiarazioni di
Enrico Preziosi all’emittente genovese TeleNord, sulla trattativa che
ha portato Diego Milito e Thiago Motta in nerazzurro.