Nell'animo umano vige la legge dell'amore. Ma qual è essa? Corrisponde alla passione violenta, bramosa e ardente del furor o all'amore, più puro, inteso come agape, cioè il donarsi all'altro. E' un grande dilemma che ogni uomo si pone, la carne o lo spirito.
L'amore è così grande e intenso da potersi tramutare in odio, ma anche raggiungere i più eccelsi gradi aulici della grazia, trasformandosi in vita. Estremamente coincise, ma focali si possono definire le parole di Catullo, nel carme 85, il quale scrive: " Odio e amo. Forse mi chiedi come io faccia. Non lo so, ma sento che ciò accade, e mi tortura."
Codeste parole traspirano l'essenza del furor che porta l'uomo a provare rabbia e odio, quando viene tradito dalla persona che ama con forte intensità. L'amore implica, anche sofferenza, ma esso ci chiede di perdonare coloro che amiamo, non dimenticando che il perdono è una forma d'amore, e lasciarli nella libertà.
Fin dall'antichità i grandi poeti hanno descritto il furore d'amore, condannandolo come causa della follia e dell'ardente delirio dell'animo umano. Ciò a causa del fatto che niente come le pene d'amore possono sconvolgere la ragione umana, portandola ad uno stato brado. Un esempio principale di furor è presente nell'opera di Virgilio, l'Eneide, il quale descrive il tormento passionale di Didone, causato dall'abbandono di Enea, conducendola al suicidio. Amore conduce al furor, ma non è solo furor. Non bisogna dimenticare che esso eleva lo spirito umano verso Dio, soprattutto esso ci porta a donare, arrivando a morire per l'altro.
Il concetto di furor viene ripreso da Ludovico Ariosto, nell'Orlando furioso, evidenziando le conseguenze dell'ira funesta di Orlando nel scoprire che la donna da lui amata non ricambia sentimento. Ariosto definisce il furore e la sofferenza, di Orlando, una pena acerba che lo conduce a follia.
Furor e agape sono entrambi implicati nell'essenza dell'amore, ma spetta all'uomo decidere quali dei due scegliere. Molto probabilmente si utilizzeranno entrambi, poiché ci saranno momenti in cui si proverà rancore e altri nei quali si sarà desideriosi di dare tutto se stessi alla persona amata. Tuttavia non esiste una definizione univoca di amore, ma sono convinta che essa generi vita, porti gioia e faccia bene.