Perchè i cartoni animati degli anni 80 erano tanto tristi? Se ci pensate bene, per una ragione o per l'altra c'era sempre una famiglia spezzata

Ecco alcuni esempi:
Candy Candy: la protagonista del manga di Yumiko Igarashi, tratto dal romanzo della scrittrice Kyoko Mizuki, era orfana, abbandonata insieme ad Annie presso l’orfanotrofio religioso Casa di Pony, retto da Miss Pony e da Suor Maria.

Belle e Sébastien: È la famosa storia del rapporto di amicizia tra un bambino e un San Bernardo. Il protagonista, Sebastien, non ha la madre e vive, inizialmente, col nonno e la zia in un villaggio dei Pirenei.

Lovely Sara: Le storie di questo cartone animato ruotano attorno alla piccola Sara, proveniente da una ricca famiglia che va a studiare in un collegio. Ma rimarrà orfana e povera e rimarrà nell’istituto a lavorare come sguattera.

Sui monti con Annette: Protagonista è una bambina di 7 anni, Annette Barniel, che vive a Rossinère in Svizzera con il padre Pierre e la madre Francine. Quest’ultima muore dando alla luce il fratellino Dany che cinque anni dopo cade dentro ad un dirupo e dovrà di conseguenza camminare tutta la vita con le stampelle. E Lucien, amico fraterno di Annette, che si sente responsabile per quanto avvenuto, dovrà lottare col rimorso.

Heidi: Anche in questo caso la bimba attorno alla quale ruota l’intreccio è orfana. Sua zia Deitsh si prende cura di lei fino all’età di 5 anni ma un giorno trova lavoro a Francoforte e non può più occuparsi di Heidi. Di conseguenza, la bimba viene affidata all’unico suo parente ancora in vita, il nonno, burbero e misantropo.

Kiss Me Licia: Tutti conoscono il padre di Licia, Marrabbio. Ma della madre nessuna traccia.

Georgie: Protagonista una ragazza alla ricerca delle sue origini, nell’Australia della seconda metà del XIX secolo. Quand’era neonata, Georgie fu trovata tra le braccia della madre morente, Sophie, dall’agricoltore signor Butman che si prenderà cura di lei. Nella nuova famiglia Georgie non sarà accolta per niente bene da Mary, la moglie del contadino.

Hello Spank: Che dire di Aiko Morimura (Aika nella versione italiana), il cui padre pare sia scomparso in mare durante una bufera con il suo yacht e le muore anche la cagnetta Papy in un incidente stradale prima di conoscere Spank, il grosso cucciolo di cane bianco con le orecchie nere il cui padrone sparì in mare proprio come suo padre?

L’Uomo Tigre: Il mitico cartone animato ha come protagonista Naoto Date, un giovane orfano dopo la Seconda guerra mondiale, che scappa durante una visita allo zoo con l’orfanotrofio per diventare forte “come una tigre” ed avere la forza, da grande, di combattere le ingiustizie causate dalla sua condizione sociale.

Memole dolce Memole: Anche qui la tristezza fa dà sfondo alla piccola Memole, proveniente dal pianete Filofilo. Perché la sua migliore amica è Mariel, malata, costretta a causa del proprio stato di salute a restare chiusa in casa.

Pollyanna: La protagonista è una bimba di otto anni che vive con il padre, pastore nella locale chiesa, dopo la morte della madre. Tra padre e figlia vi è un ottimo rapporto e il pastore in particolare insegna a Pollyanna il gioco della felicità, un particolare modo di vedere la vita sempre in positivo, nonostante le avversità. Purtroppo un giorno anche il padre muore e la bambina viene affidata alla cognata Polly.

Sicuramente ce ne sono tanti altri se vi vengono in mente scriveteli.
Ma secondo voi perché? Quali sono le differenze coi cartoni animati di oggi?

fonte

Aggiungerei Lady Oscar... Il padre voleva un figlio maschio e costringe la poveretta a vivere come uomo tirando su una specie di trans


Bo non so come mai, forse era per farli vedere anche ai genitori




EDIT: Pure Ken il Guerriero... La terra dopo la guerra atomica resta distrutta e senza leggi, si torna a vivere come nella jungla... La legge del più forte. Quindi Ken si ritrova a combattere e far saltare teste ai cattivi per far vivere bene le persone... Costantemente a cerca di acqua non contaminata dalle radiazioni, il cibo scarseggia. E come se non bastasse il fratello Toky (fratello maggiore) muore di qualche strana malattie. Il migliore amico Rey muore pure e lui si ritrova a uccidere l'ultimo suo fratello (Raul) in una sfida contro I 2 bimbi che lo seguono sono orfani. L'amata di ken viene rapita e quando crede che Ken è morto si getta giu da un castello altissimo e muore!
Mi chiedo come non si sia auto infilato un dito nella tempia

ma mille volte meglio quegli anime tristi e paranoici (non l'avreste mai detto che a me piacciono, eh? ) che guardare ora i Gormiti e Ben 10 -.-"

Comunque prima gli amine erano visti come "arte", c'enerano pochi rispetto ad ora ed erano tutti di qualità.. ormai sono solo un prodotto commerciale e se non mettono superpoteri a destra e a manca non vendono

Rivoglio City Hunter e GTO, cazzo! u.u

EDIT: Nadia - Il Mistero Della Pietra Azzurra: anche lì la protagonista era orfana

remì? mi pare fosse orfano
no?

lo dicevano alle iene ieri sera.


EDIT: Nato a Londra da una
nobile famiglia inglese, Richard Milligan viene rapito ancora in fasce
per ordine dello zio che vuol diventare unico erede delle fortune di
famiglia. I rapitori lasciano il neonato in Francia a Parigi,
dove il signor Gerolamo Barberin lo trova per caso e decide di
allevarlo insieme alla moglie, dandogli il nome di Remì. Il padre lavora
come muratore a Parigi e manda i pochi soldi che guadagna alla moglie
in paese, ma un brutto giorno si infortuna cadendo da un'impalcatura,
rimanendo invalido al lavoro. Fa causa al padrone del cantiere spendendo
tutti i soldi della famiglia nel processo, ma la perde: la famiglia è
completamente rovinata ed è costretta a vendere l'unica mucca per
ripagare i debiti.

LOL

DICEVANO CHE REMI PORTAVA SFIGA. SECONDO ME ERANO MOLTO PIU' EDUCATIVI , ANCHE SE TRISTI.
PURTROPPO NON ERANO " COMMERCIALI"

POTREMMO FARE NOI LE MAGLIETTE CON REMI' E LADY OSCAR...

molto meglio quelli cazzo quelli di ora bo sono inutili arriva uno coi superpoteri presi da chissà dove fa fuori il nemico e basta è finito lì cioè non c'è un minimo di storia che coinvolga chi li guarda e poi anche come grafica ok saranno più belli ma sono fatti interamente a pc ma cazzo era molto più bello vedere un cartone con i disegni fatti a mano ah anche in city hunter il protagonista ryo saeba resta orfano dopo un incidente aereo lui è l'unico superstite a quell'incidente e viene cresciuto dai mercenari

Carletto il principe dei mostri...
Il migliore amico di Carletto è un bimbo delle elementari, orfano di entrambi i genitori vive solo con la sorella in una villa vicino la casa dei mostri

Jp ha scritto:

ma mille volte meglio quegli anime tristi e paranoici (non l'avreste mai detto che a me piacciono, eh? ) che guardare ora i Gormiti e Ben 10 -.-"

Perfettamente d'accordo!

Anche Anna dai capelli rossi era orfana!

pur'essendo abbastanza moderno c'è anche naruto che oltre a essere orfano ha anche un passato da emarginato della società

Dragon Ball: Son Goku è orfano (addirittura della sua specie sono rimasti solo in 4..)
Anche Pegasus dei Cavalieri dello Zodiaco è orfano..

Nessuno ha scritto:

Aggiungerei Lady Oscar... Il padre voleva un figlio maschio e costringe la poveretta a vivere come uomo tirando su una specie di trans

Lady Oscar mi ha sempre inquietato


meglio tristi che insensati u.u

I personaggi dei cartoni animati e delle fiabe più famose nascono nelle difficoltà proprio per dare l'esempio ai bambini che con la volontà si può riuscire a fare tutto, anche partendo svantaggiati rispetto agli altri.

Se ci pensate anche Biancaneve, Cenerentola, il Re Leone,molte delle storie famose nascono con personaggi orfani oppure maltrattati, per far stare il lettore subito dalla loro parte.
E' il filone di tipo fiabesco, contrapposto a quello che parte dall'idea di un bambino felice, gli fa compiere un gesto che i genitori avevano vietato di compiere e gliene fa patire le conseguenze (esempi di questo tipo di storia sono Cappuccetto Rosso e Pinocchio).

A tutti quanti piace vedere il povero sfigato o l'orfanello che "ce la fa". E' il bello delle storie. Sai che per quante può averne passate alla fine il tuo eroe vincerà. Anche Harry Potter si basa sugli stessi meccanismi.

E Bambi allora??

E lilo e stich **

Memole **

dai il peggio triste/ambiguo era lady oscar

come anche
ROSSANA: orfana di genitori morti in un incidente e fu adottata

PAPA' GAMBALUNGA: la protagonista Judy è una trovatella. i genitori l hanno abbandonata in fasce davanti a una chiesa

FORZA SUGAR: orfano di madre e vive col padre

CONAN IL RAGAZZO DEL FUTURO: cla sua storia e raccontata durante una guerra mondiale efino ad allora aveva conosciuto solo il nonno finche poi conosce una ragazza che vive col nonno che e un capitano...

io forse perche son nata con questi tipi di cartoni.. li stra preferisco a questi nuovi...
i vecchi avevano un senso... si basavano su una storia che cmq poteva anche esser reale poiche erano ambientati a quei tempi (tipo ledy oscar che era ambientata durante la rivoluzione francese).. erano storie vere.. piene di speranza anche se c erano tragedie nel mezzo... pero tutti avevano la forza di affrontare le cose e vivere momenti felici...

invece questi di adesso son tutti fantascientifici... tutti con poteri e roba varia.. cose astratte.. non vi e piu un senso logico... e molte volte son abbastanza violenti...

a sto punto se devo scegliere preferisco quelli tristi di una volta...

E Holly e Benji?

è triste sapere che il Giappone può vincere i mondiali solo negli anime

Jp ha scritto:

E Holly e Benji?

è triste sapere che il Giappone può vincere i mondiali solo negli anime

AHAUHAUHAUHAUHUHAUHA

Più triste ancora che il giocatore più forte del cartone ha problemi di cuore costringendolo a giocare solo 10/5 minuti a partita...



Julian Ross

Poverino :(

Nessuno ha scritto:

Più triste ancora che il giocatore più forte del cartone ha problemi di cuore costringendolo a giocare solo 10/5 minuti a partita...



Julian Ross

Cuore di cristallo.. era il mio preferito!