Mosè e le acque, fine di un mito. Biblico

Titolo: Mosè e le acque, fine di un mito. Biblico Mer Set 22, 2010 6:46 pm

Citazione :: L'episodio di Mose' che divide le acque del mar Rosso ha ispirato film e quadri, ma potrebbe esserci un piccolo errore: quello attraversato dagli Israeliti in fuga dagli Egiziani 3mila anni fa forse non era il mare piu' famoso d'Egitto ma un lago un po' piu' a nord, vicino al Mediterraneo, almeno secondo uno studio pubblicato da Carl Drews dell'universita' del Colorado sulla rivista Plos One.
Una possibile spiegazione del fenomeno descritto nella Bibbia era stata data qualche anno fa, quando un gruppo di ricercatori aveva trovato che un uragano poteva effettivamente aprire un passaggio nel mar Rosso, ma lo studio presentava due problemi: il primo era che difficilmente Mose' e le persone che lo seguivano potevano stare in piedi sotto un vento del genere, ma soprattutto la descrizione biblica parlava di "un vento da est", mentre nella simulazione il vento doveva spirare da nordovest.
Drews, che studia in realta' come il vento influisce sui movimenti del mare, ha applicato un modello matematico ad altri siti egiziani, scoprendo che un sito plausibile per l'evento si trova piu' a nord, quasi sulle rive del Mediterraneo, in un lago conosciuto come lago Manzala.
"La simulazione in quest'area corrisponde quasi perfettamente con il racconto dell'Esodo - spiega il ricercatore - la divisione dell'acqua puo' essere spiegata con metodi fluidodinamici, e i venti muovono l'acqua in un modo compatibile con la fisica, creando un passaggio sicuro con acqua da entrambi i lati che si richiude improvvisamente".
Secondo i calcoli effettuati Mose' avrebbe avuto a disposizione un corridoio lungo 3-4 chilometri e largo 5, rimasto aperto per circa 4 ore. a provocarlo sarebbe stato un vento a 100 chilometri orari spirato da est per circa 12 ore continuativamente.
Il fatto che il luogo attraversato potrebbe non essere il mar Rosso viene anche da alcune interpretazioni della Bibbia: "Secondo alcuni studiosi la traduzione letterale del termine ebraico utilizzato nella Bibbia sarebbe 'lago di canne', ed effettivamente questo sito sarebbe apparso all'epoca come uno specchio d'acqua circondato da papiri".
Lo studio convince due esperti della Bibbia, interpellati dal National Geographic: secondo Kenneth Kitchen e James Hoffmeier l'area individuata dal ricercatore potrebbe essere effettivamente quella dello 'yam suf'.
"I tentativi di spiegare gli eventi biblici con considerazioni scientifiche sono i benvenuti - afferma Hoffmeier, della Trinity International University - a patto che incorporino una lettura corretta dei testi".

ah..

Titolo: Re: Mosè e le acque, fine di un mito. Biblico Mer Set 22, 2010 6:48 pm

Titolo: Re: Mosè e le acque, fine di un mito. Biblico Gio Set 23, 2010 1:04 pm