E' notizia di oggi:
Un uomo ha ferito al volto il fratello con un copo di pistola durante una lite scoppiata all’angolo tra via Matteo Bartoli e corso Benedetto Croce a Torino.
Una notizia di quelle che ormai non fanno più ne caldo ne freddo, di quelle che ti viene solo da pensare "ohibò, che minchione!"

Poi però, dopo qualche ora, aggiungono qualcosa:
Una ventina di anni fa ha ferito il padre tentando di sparare ad un altro fratello.

La domanda che immediatamente mi sono fatta è: e sti cazzi?
Io 20 anni fa andavo nel retro dell' asilo anche se le suore non volevano...

Secondo voi, un fatto accaduto un sacco di tempo fa può avere delle ripercussioni su quello che succede oggi? (eeeh?)

Uno che 20 anni fa è stato in galera per spaccio di droga, oggi potrebbe fare il poliziotto?
A uno che 20 anni fa ha rubato una macchina, voi prestereste il motorino?

Si insomma, quando si smette di essere in colpa?

Io se sapessi che uno dei miei clienti 20 anni fa ha sparato al fratello, gli darei sempre ragione. Così, per star tranquilla.
Si, sono di quelle persone che se uno fa una cosa "cattiva-sbagliata" se lo ricordano per sempre.
Voi?

è un fattore che dipende da persona a persona, conosco gente che è stata in galera per spaccio e rapina e che ora è un persona innocua e non mi faccio problemi a parlarci e trattare il suo tema preferito: il vangelo ( ), naturalmente da un punto di vista completamente diverso dal suo

ma vabbè il punto è che questo cambia da persona a persona.

P.S. mi sembrava che era un topic sul "senso di colpa" leggendo il titolo.