Prendo spunto da qua
Berlusconi RubyLOL, ok non sapevo dare un titolo migliore.
In questi giorni ho sentito una miriade di cazzate abnormi, quindi stanotte ho deciso di fare qualche correzione alle miriade di puttanate sentite (da una parte e dall'altra).
1) I capi d'imputazione a Berlusconi:
- favoreggiamento della prostituzione minorile
- concussione.
Allora quì, al di là delle vicissitudini etico/morali, devo spezzare una lancia a favore del premier.
Perché cosa vuoldire favorire la prostituzione? A livello tecnico andando semplicemente a puttane favorisco la prostituzione.
Al di là del fatto che il premier abbia "consumato" o meno, è una legge un po' idiota.
Idiota nel senso che andare a puttane non è reato. Ma favorire la prostituzione lo è.
Ora spiegatemi voi (perché magari sono scemo io e non ci arrivo)...se io vado a puttane non sto forse tecnicamente favorendo la prostituzione?
Cioè o si decide che è reato o si decide che non lo è, ma far ricadere su chiunque va a puttane il reato di favoreggiamento non mi sembra corretto.
Cioè la prostituzione in italia è legale se personale. Per quale motivo il favorire una cosa legale dovrebbe essere reato?
SU questo primo punto, formalmente la procura ha agito correttamente dal punto di vista formale, ma è la legge italiana ad essere idiota.
Sulla concussione...come ho scritto di là, non so se tecnicamente è concussione. Ovvero manca la minaccia, manca la pressione.
Detto questo la difesa dei Berluscones come Belpietro non sta in piedi.
Oggi l'ho sentito ad Anno Zero "abbiamo un concussore senza un concusso" (palesemente preso dal corrotto senza corruttore del processo Mills). Non è vero che il concusso non c'è, il concusso c'è ma essere concusso--->>>NON è REATO!
Per il semplice fatto che la concussione è una "pressione su di un terzo", se io posso scegliere di fare due cose entrambe legali e subisco pressioni per farne una non commetto alcun reato.
Questo staremo a vedere.
2) questione competenza territoriale:
in questi giorni avrete sentito parlare di competenza territoriale e puttanate varie.
i legali del premier sostengono che non è la procura di Milano competente per quei reati.
Ma qui nel primo caso, ovvero favoreggiamento della prostituzione minorile ha ragione d'Avanzo che faccio che citare in toto
D'Avanzo su repubblica - D'Avanzo ha scritto:
- Anche qui per affogare nell'oblio quel che è accaduto, gli avvocati si avventurano in un'acrobazia. Dicono: ammesso e naturalmente non concesso, che il favoreggiamento alla prostituzione minorile ci sia stato, è stato commesso ad Arcore, Monza. Quindi, competente non è Milano. È una mastodontica grinza, tanto più sorprendente perché i due avvocati del premier sono parlamentari. Stupisce che non ricordino come sia stato proprio questo governo, la loro maggioranza, a reintrodurre la competenza dei reati di violenza sessuale per le procure distrettuali. Quindi, nel nostro caso, a Milano.
E su questo nulla da obbiettare.
Per quanto riguarda la concussione...eh invece lì la diatriba è più infida.
Sempre d'Avanzo spiega come sicuramente non è competente il tribunale dei ministri
- D'Avanzo ha scritto:
- la giurisprudenza sostiene che il pubblico ufficiale (membro del governo) colpevole di concussione deve essere giudicato dal Tribunale dei ministri se la concussione è funzionale (lo sarebbe stata se in Questura avesse telefonato il ministro dell'Interno). Al contrario, se il pubblico ufficiale abusa non dei suoi poteri, ma della qualità del suo incarico (come nel nostro caso, Berlusconi) niente tribunale dei ministri.
Ma secondo i legali del premier lui ha telefonato a un funzionario della questura che si trovava a Sesto San Giovanni (quindi procura di Monza responsabile).
Io, onestamente, precedenti del genere non me ne ricordo.
A logica se telefono ad un funzionario di una data questura il reato lo commetto nel posto in cui lui lavora (il reato è la pressione su lui in quanto funzionario della questura.
E non sarebbe logico che se telefono a uno della questura mentre è al lavoro la competenza territoriale è una, mentre se telefono mentre lui è a casa la competenza territoriale è un'altra. Sto facendo la stessa identica cosa nei fatti. Ma non se sono supportato dalla giurisprudenza in questo caso. Potrei anche sbagliarmi, su questo non prendetelo per oro colato.
Dunque non so se effettivamente hanno ragione i legali del premier o quelli della procura.
Cerco in giro e se trovo qualcosa vi informo.
Probabilmente vi avrò annoiato, ma visto che per tv si sentono tanti coglioni che si riscoprono improvvisamente giuristi (e onestamente mi ero rotto le balle di sentire puttanate su puttanate), ci tenevo a correggere la matassa di deficienti.