Ricoverato al centro grandi ustionati del Civico, il giovane è in condizioni disperate. Aveva implorato la polizia municipale di avere almeno indietro la merce

Un venditore ambulante marocchino di 28 anni, Adnan Nordin, è ricoverato in fin di vita nell'ospedale Civico di Palermo dopo essersi dato fuoco davanti a una pattuglia di vigili urbani che gli stava sequestrando la merce.
Il giovane, che vendeva abusivamente giocattoli in via Ernesto Basile, nei pressi della cittadella universitaria, prima ha implorato la Polizia Municipale di avere indietro la merce, poi si è cosparso il corpo con del liquido infiammabile e si è dato fuoco.
L'uomo è stato trasportato nel reparto grandi ustionati del Civico, dove è ricoverato con ustioni gravissime nell'85% del corpo. I medici hanno definito le condizioni del paziente "disperate".

repubblica.it

CAZZI SUOI.

ahaha Un genio incomprenso. Almeno adesso ha vitto e alloggio gratuiti! =D

Amen

Non è colpa dei vigili (che hanno fatto il loro dovere), però
poveraccio,
chissà cosa gli avrebbero fatto se fosse tornato dal
suo boss senza la merce...
Il vero stronzo è chi sfrutta queste persone.

se una persona arriva a darsi fuoco pur di non restare senza la merce,significa che dietro c'è davvero qualcosa di pesante...
il fatto che ha preferito darsi fuoco pur di non tornare senza merce lascia poco all'immaginazione...
i vigili hanno fatto il loro mestiere,senza dubbio...
ma poi lo avrebbero multato e lasciato li,a morire nelle mani di qualcunaltro...
triste storia...

-AsCiA- ha scritto:

se una persona arriva a darsi fuoco pur di non restare senza la merce,significa che dietro c'è davvero qualcosa di pesante...

Esatto, quindi non capisco alcune delle vostre risposte sarcastiche. E' un gesto estremo dettato dalla disperazione di una persona evidentemente sola.

Nancy e Concy hanno risposto anche per me!

Solo la disperazione può portarti a fare gesti così estremi....
...e molto probabilmente, dietro questa disperazione, si nasconde un bell'italiano col suv!

sapete perche' ho detto " cazzi suoi" e lo ribadisco?
perche' non la vedo come voi. non la vedo cosi' tragica.
HA FATTO UN GESTO... VOLEVA ATTIRARE L'ATTENZIONE. GLI E' ANDATA MALE.
SE VOGLIAMO DISCUTERE SUL "PERCHE'" SI ARRIVA A CERTI GESTI, ALLORA FACCIAMOLO, MA SE DEVO COMMENTARE UN COGLIONE CHE SI DA FUOCO... BEH... RESTA UN COGLIONE.
LO SANNO TUTTI CHE DARSI FUOCO E' DOLOROSO.
E NON PENSO CHE L'ABBIA FATTO PER EVITARE DI TORNARE DAL SUO PAPPA SENZA MERCE.
L'HA FATTO PERCHE' HA DETTO: ADESSO GLI FACCIO VEDERE IO.
E GLI E' ANDATA MALE.
NON E' IL PRIMO.
E NON SARA' NEMMENO L'ULTIMO.
SE SEI SCEMO... PEGGIO PER TE.
SE VOLEVA MORIRE SI POTEVA BUTTARE SOTTO UN TRENO. AVREBBE SOFFERTO MENO.
MA NON VOLEVA MORIRE....
VOLEVA FARSI VEDERE.
E SI E' FATTO VEDERE.
CHE DEVO DIRE? MI DISPIACE? NO. MUOIONO TANTI PADRI DI FAMIGLIA, TUTTI I GIORNI. SUL LAVORO.
POI, RIPETO, SE DOBBIAMO ANALIZZARE I MOTIVI PER CUI, NEL 2010 SI DEBBA ARRIVARE A QUESTI GESTI... FACCIAMOLO, MA NON E' QUESTO IL TOPIC, CREDO.