La bellezza di 6 milioni vinti in quattro anni al poker on line, e
sopratutto senza versare un euro di tasse. A smascherare il
giocatore-evasore è stata
la Guardia di finanza di Luino (Va), arrivata sulle tracce del "mago" del tavolo verde da diverse operazioni finanziarie sospette.
In base a quanto ricostruito dagli investigatori della Gdf, l'uomo,
un ex operaio luinese, aveva
cominciato a giocare nel 2007 collegandosi on line a un sito registrato nel Regno Unito.
Il problema è che tale "casinò" virtuale non era
mai stato autorizzato dai Monopoli di Stato,
che decide l'accesso legale ad una serie di siti e le cui vincite
vengono tassate a monte "come in tutti i giochi e concorsi pronostici
legali".
Il giocatore luinese è comunque uno che con le carte ci
sa fare. Grazie alla sua abilità e un pizzico di fortuna
(indispensabile nel poker online), aveva iniziato a vincere una partita
dopo l'altra,
mettendo insieme un'autentica fortuna: quasi di 6 milioni di euro che gli avevano, ovviamente, cambiato la vita.
L'altro problema, come accennato sopra, è stata che tale fortuna è arrivata completamente esentasse.
Arrivati al suo nome, compreso che il soggetto portava avanti un
tenore di vita non in linea con quanto dichiarato, i baschi verdi hanno
indagato e scoperto che tale disponibilità arrivava da vincite su un
sito illegale mai dichiarate al fisco.
Da qui la denuncia per gioco d'azzardo ed evasione fiscale.
Non solo: l'esseere incappato nella rete della Gdf ha anche significato
il sequestro - disposto dal Tribunale di Varese a garanzia dell'ingente
debito con l'erario - di
due auto di grossa cilindrata e di un appartamento .FONTE: INISUBRIA.ITSe fosse stato registrato, le tasse dovute sarebbero state il 3% della vincita... invece così saranno del 20%
Che fregatura