Era già stato aperto qualcosa del genere in questa sezione, ma ho trovato un interessante articolo su uno dei miei siti di fiducia, e così condivido con voi un po' di informazioni.
Molti di voi non si porranno neanche il problema di dire "Quale sistema operativo uso? Quali esistono?" ed è un comportamento ragionevole: all'utente medio serve in genere che la macchina faccia quelle 5-6 operazioni di base nel modo più efficente possibile. Soprattutto, che sia "User friendly", ovvero intuitivo l'utilizzo, che gli venga incontro senza dover sfogliare manuali o chiamare il Nerd di fiducia per avere delucidazioni.
Eppure... Eppure la scelta sarebbe ampia.
Partiamo da Windows: solo la scelta della distribuzione da utilizzare non è così banale. Quale uso? "l'innovativo" Windows 7 o il fedele e di vecchia data XP? E Vista? Perchè dovrei scartarlo a priori? E quando ho scelto quale di questi installare... Chi me lo fa' dire che sia meglio la Home Edition, piuttosto che la Student? Per il lavoro meglio una Professional o una Enterprise? E tutto questo solo per Windows! Se pensiamo a Linux poi... Ubuntu, Xubuntu, Red Hat, Fedora... Qui ci addentriamo davvero nello specifico! E magari alla fine scelgo un Mac Pro da 2000€ così...
Ok,ok, mi fermo. Ci sarebbe moltissime considerazioni da fare, che per l'appunto, a molti di voi nemmeno interessano: comprando il computer c'è un OS pre-installato e tanto ci basta. Ma è bello conoscere le "alternative" perchè il potere dell'informatica e di Internet è anche questo: poter scegliere, senza che qualcuno ci dica cosa dobbiamo scegliere.
Di seguito, vi riporto una serie di "dati/informazioni" sui sistemi operativi al giorno d'oggi, tratti da
WWW.WIRED.ITSenza dubbio sono considerazioni interessanti:
Windows XP (2001): ancora ufficialmente l'OS più diffuso al mondo, XP portava in salvo centinaia di migliaia di utenti dall'esperienza raccapricciante di Windows ME. Nei primi due mesi ne sono stati venduti 17 milioni di copie, e il suo ciclo di vita è tra i più longevi della storia.
Wired: la luce in fondo al tunnel delle
schermate blu.
Tired: infettarlo era come bere un bicchiere d'acqua.
Apple OS X (2001): il sistema operativo di Cupertino, basato su Unix, nei suoi 10 anni di vita è diventato sinonimo di stabilità e performance. Le innumerevoli incarnazioni di OS X che si sono susseguite dal lancio rendono problematici i rilevamenti sulla sua diffusione, ma le ultime due versioni, Leopard e Snow Leopard, deterrebbero
il 4,39% del mercato (ma il dato cambia di fonte in fonte).
Wired: efficiente e a prova di newbie.
Tired: parco applicazioni un po' asciutto, complice lo strapotere Microsoft sul mercato.
Ubuntu (2004): questa variante di Linux ha incontrato dal 2004 un successo strabiliante, diventando
la distro per eccellenza. Ubuntu sta trovando spazio nelle pubbliche amministrazioni come nelle case degli utenti, e pare sia utilizzato dal 50% dei Linux-addicted (che in totale sarebbero l'1% del mercato degli OS o, secondo alcuni,
addirittura l'8%).
Wired: affidabile e aggiornato in continuazione.
Tired: quando le cose vanno storte bisogna saperci smanettare.
Windows Vista (2006): era dai fasti della Millenium Edition che gli utenti non si trovavano così unanimi nel detestare un software della grande M. È 'piaciuto' talmente tanto che i produttori di notebook hanno dovuto offrire ai clienti un'opzione per il downgrade a XP. Nonostante questo, però, nel primo anno di vita ha venduto 100 milioni di copie.
Wired: l'interfaccia grafica Aero.
Tired: molto pesante, una vera idrovora di risorse di sistema.
Per quanto riguarda Windows 7, sappiate che viene installate sul 97% dei nuovi PC e detiene, forse anche per questo, il 17% del mercato globale.
Trovate l'articolo orginiale, qui:
http://gadget.wired.it/news/mondo_computer/dieci-anni-di-sistemi-operativi-windows-7-il-migliore-vista-il-fallimento.htmlChe ne pensate?